Project Description

Nel 2003 ho navigato per sei settimane nell’Arcipelago delle Fiji, in una barca a vela di 14 metri , la Barca Pulita di Carlo Auriemma e Lizzi Eordegh, insieme, siamo andati alla ricerca delle isole non toccate dal turismo dov’è ancora possibile ritrovare la cultura degli abitanti di questa parte dell’Oceano Pacifico, ed una natura inviolata. E’ stato un viaggio difficile, perché navigare lontano dai porti per giorni e giorni, significa dover economizzare l’acqua, privarsi spesso di cibi freschi, convivere con l’instabilità del mare, ma in cambio, si scopre che ridurre al minimo le cose che pensiamo necessarie libera molti spazi: per i rapporti umani e i sentimenti, per pensare, per contemplare, per scrivere, inoltre arrivare su un’ isola dal mare aiuta a stabilire un contatto immediato e molto diretto con i suoi abitanti, ed i figiani sono il popolo più gentile e aperto che abbia mai incontrato. Con una piccola telecamera digitale, per non avere un approccio troppo invasivo, abbiamo realizzato due documentari per Geo&geo.

I documentari

L’ANIMA DELLE FIJI
dur. 50′ in onda su RAITRE a Geo&geo il 12/04/04

Viaggio fino all’atollo sperduto di Naqelelevu, abitato da 4 persone, tra cui una coppia di novantenni rimasti lì, da soli, ad accudirsi amorevolmente per 40 anni dopo lo spopolamento del villaggio. Una storia incredibile sullo sfondo di una laguna incontaminata, dalle acque cristalline e rifugio per le colonie di centinaia di uccelli marini, una vita possibile solo grazie ad un alleanza profonda con la natura.

AMICI NEMICI, VIAGGIO NEL POPOLO DELLE FIJI
dur. 26′ in onda su RAITRE Geo&geo il 26/05/04

Festa in un villaggio sull’isola di Taveuni, la cerimonia della cava, il pranzo tradizionale con i cibi cotti nella terra, l’amicizia con un popolo incredibilmente gentile, di cui si stenta a immaginare una storia passata anche per il cannibalismo. E poi il rapporto dei figiani con gli indiani, che arrivati come mano d’opera per lavorare la canna da zucchero oggi costituiscono il 50% della popolazione e sostengono quasi tutta l’economia: conflitti e aperture di una convivenza che va avanti da secoli.